– Prima di scrivere sull’accordo EU sul fondo salvastati ne ho studiato per ore i dettagli disponibili in internet. In buona sostanza concordo sul fatto che la Germania abbia vinta la sua risibile partita. Il fondo aumenta, ma in cambio la Germania ha ottenuto un sistema di punizione contro gli Stati che non dovessero rispettare le regole. Vi spiego perché credo che questo accordo, se tradotto nella pratica, peggiorerà la situazione in modo incalcolabile. Prima valutazione. Se il Fondo salvastati viene aumentato, allora vuol dire che esiste un calcolo credibile che dice che sempre più Stati vi faranno ricorso – quindi gli obiettivi propagandistici dell’abbattimento del deficit sono fumo negli occhi. La Germania e gli altri Stati hanno ottenuto che si proceda al raggiungimento di questo obiettivo tramite una severa stretta fiscale. In Italia, la parte del Paese che produce plusvalore é pari al 18% della popolazione (dati BCE 2010). Questa parte del Paese deve pagare tasse sufficienti per far muovere tutto. Quindi deve guadagnare tantissimo e deve spendere ancora di più. Se si vuole aumentare le tasse (Monti ha promesso che entro l’estate le aumenterà ancora in modo indiretto di circa il 10,5%), bisogna fare in modo che quel 18% paghi (in tasse) almeno l’80% di quanto guadagna. Tassare le categorie che bruciano plusvalore senza produrne non cambia nulla. Ciò che cambia è che l’IVA diventa sempre più fondamentale. E chi paga l’IVA in Italia se gli italiani sono a secco? Gli stranieri, evidentemente. Questa manovra è un modo discreto di dare ad Angela Merkel il modo di spiegare ai propri elettori che la Germania non si sta indebitanedo per aiutare noi terroni. Ci si stanno comprando. Alcuni di noi possono felicitarsi. L’abolizione di barriere protezionistiche potrebbe in un futuro prossimo prevedere che ditte tedesche possano guadagnare in Italia prendendo il posto dello Stato. Perché è ovvio che non si possono tassare i “ricchi” dell’80&%, quindi lo Stato deve drasticamente dimagrire. Da prima che nascessi lo Stato, quando dimagrisce, regala ai creditori i servizi che portano soldi – quindi le entrate indirette. La stessa cosa sta accadendo, più velocemente che da noi, in Portogallo ed in Grecia. Fate attenzione: NESSUNO dei partiti italiani ha offerto uno straccio di alternativa a questa proposta, nemmeno i pastori delle sette religiose come Beppe Grillo. Ma il fatto è che un Governo non eletto dal Popolo sta prendendo questa decisione e nessuno lo sa, nessuno ha la possibilità di opporsi, nemmeno di votare contro. Nello stesso tempo a livello mondiale viene discussa la nuova legge sull’internet, detta ATAC. Se questa legge dovesse passare, non potremmo più nemmeno incazzarci su Facebook o nei blog come facciamo adesso. Basterebbe che su determinate frasi e modi di dire ci sia un documento registrato di un partito, che riprodurlo sarebbe proibito e la sua pubblicazione su internet porterebbe alla chiusura di chi la usa in un blog, su Facebook etc. Forse i Maya non hanno capito nulla. Forse dovremmo rileggere George Orwell e Ray Bradbury. Io leggo Charles Dickens, perché credo che sia troppo tardi. Settanta anni di illusione borghese di democrazia volgono al termine, silenziosamente, come lo é la violenza cieca e brutale del potere per il potere.

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