12 dicembre 2011

– L’attacco al Campo dei Rom di Torino, i disordini per la tratta piemontese della TAV, gli accadimenti degli ultimi giorni a Roma, persino il monologo dei comici in TV, come Crozza, mi sembra facciano parte della stessa sequenza depistante. La strategia del monocolore extraparlamentare democristiano guidato da Monti ed appoggiato da Berlusconi, Casini e Bersani sta funzionando. La gente, invece di vedere che sul piano finanziario globale non é cambiato nulla dalla caduta del governo Berlusconi, invece di capire che il governo Monti è un’operazione nemmeno tanto sottile per andare alle elezioni in primavera con una schiacciante vittoria del PDL e dei democristiani alleati, con appoggio non più vincolante della destra e della Lega – ricostituendo così la maggioranza che guidò la prima Repubblica fino alla fine di Mani Pulite – la gente, dicevo, se la prende con i nuovi Mostri proposti dal circo mediatico: gli stranieri e gli evasori. Chi sono gli stranieri? Tutti. In Maremma considerano ed insultano come straniero anche me, perché sono nato a Roma. Gli stranieri sono, tanto per dire una banalità, tutti coloro che sentiamo diversi. In una società completamente disgregata e terrorizzata come la nostra, stranieri sono quasi tutti, non capiamo più niente, abbiamo paura di chiunque. Ovvio che nel momento in cui una comunità riconoscibile come quella degli zingari, che per giunta ha il vezzo di compiere una discreta quantitá di atti illegali e vive in condizioni che il resto degli italiani giudica disperate o sconvenienti, viene offerta come sfogo per la rabbia e la paura, può accadere un massacro. Interessante vedere che il gruppo aggregativo più pericoloso e politicamente motivato in quell’attacco era composto dagli ultras della Juventus – così come nei disordini di Roma a novembre la parte più allucinante l’avevano avuto i tifosi laziali, romanisti e via dicendo. Ecco le divisioni religiose e politiche del nostro tempo. Uno zingaro o un immigrante rumeno non sono mascalzoni perché zingari o rumeni. Alcuni rappresentanti di queste comunità sono dei mascalzoni e / o dei disperati. Dato che la Polizia non é in grado di perseguirli o di difendere i cittadini dalla loro disperazione e rabbia, costoro (che se ne fregano dei risvolti sociologici, perché hanno fame e freddo) alimenatano l’odio, ed odiano anche loro. Ma senza stranieri l’Italia non funziona più nemmeno 24 ore, dato che i lavoratori stranieri occupano tutti i posti chiave nelle mansioni fondamentali del nostro vivere quotidiano che i nostri ragazzi non vogliono a nessun costo esercitare. Non sto a giudicare cosa sia giusto o sbagliato, cerco di essere pragmatico. Se un ragazzo, invece di fare l’infermiere o il badante, preferisce lavorare come precario in un call center o vivere a carico dei genitori fino a 40 anni, io non ho diritto di giudicare. Chi sono gli evasori? Coloro che non pagano le tasse, quindi tutti coloro che non sono dipendenti fissi. Non voglio esprimere nessun giudizio, in questa sede, su questa faccenda, perché é complessa. Ma è una bugia gravissima raccontare che si vieta di avere in mano più di 500 Euro di contanti per migliorare la lotta alla grande evasione – che avviene solo nel mondo finanziario virtuale e da oltre 20 anni non fa più uso di contanti, a meno del traffico di droga e della prostituzione. Ed è un’altra operazione di disonestà intellettuale prima annunciare un “buffetto” minsucolissimo sui capitali scudati, per poi farci sapere che non saremmo in grado di esigere nemmeno quel 5% – e non ci dicono la verità: noi abbiamo un bisogno disperato di quei soldi, non per le tasse, ma per risollevare i consumi! Perché metto insieme queste due cose? Perché indicare al popolo come i Mostri gli zingari e gli evasori fantasmi, che tali non sono, depista. Fa sfogare la rabbia della gente contro chi non ha responsabilitá della situazione in cui siamo. Costringe finanche il pensionato da 500 Euro a pagare le banche per un servizio inutile – è una misura per aiutare le banche nelle loro capriole sulla ricapitalizzazione più o meno fittizia da 115 miliardi di Euro richiesta dalla BCE. Ed intanto i politici non si riducono il cadreghino nemmeno di un centesimo. Le leggi ad personam approvate dal passato governo, come sempre accade, non vengono rimesse in discussione dal governo successivo. la gente impazzirà vedendo gli aumenti della benzina, delle tasse, degli affitti, di tutto, ed a maggio rivorrà Berlusconi al governo, per fare qualunque cosa egli possa volere, basta che gli altri la smettano. Ed ancora siamo lontanissimi dalla verità. A partire dalla firma dei Trattati di Bretton Woods l’Europa é ostaggio degli Stati Uniti. La crisi dell’Euro é il risultato dell’attacco assassino della finanza americana all’Europa, per costringerci a sobbarcarci il loro debito interno ed i costi delle loro sfigatissime guerre di conqusita fallite. Lo spread se ne frega di Berlusconi. Come pure di Monti, che però da impiegato della piazza finanziaria globale dirige da noi lo stesso plotone d’esecuzione della Grecia. Nessuno dice che tagliando il contante crollano i consumi, che aumentando le tasse e diminuendo gli stipendi crollano i consumi, che abbattendo la capacità produttiva dell’Italia rendendo impossibile un finanziamento bancario crolla la produzione di plsuvalore. Nessuno dice che i tagli all’istruzione, alla sanitá, alla cultura, in un’economia postindustriale come la nostra sono altrettanti tagli insanabili al PIL. Il Welfare è un costo, quindi anche un ricavo. L’eventuale scioglimento dell’Unione Europea annichilisce l’economia europea, non rafforza gli Stati Nazionali, che non hanno più senso di esistere ed infatti come soggetto politico sono ostaggio dei poteri globalizzati. Monti passerà alla storia come l’uomo che ha pilotato l’Italia nella più grave crisi istituzionale e politica dopo l’uccisione di Romolo Augustolo, che nel 462 d.C. segnò l’inizio del Medioevo e la fine dell’Impero Romano. E noi stiamo qui a prendercela per le minchiate…