Compiere un atto testimoniale è inutile? O ridicolo? O segno di narcisismo dannunziano? Un atto testimoniale – lo spiego a chi lo aborre, lo sfotte o non lo conosce – è una decisione di fare una cosa che si ritiene giusta a prescindere dall’omologazione nel contesto. Anche se gli altri non capiscono. Non è un atto eroico, ma un atto dovuto, e di eroico non ha nulla, perché è fuori contesto e quindi non è proibito, non viene contrastato con violenza. Dice bene chi ha affermato che io l’abbia fatto per me stesso, e che il fine sia stato raggiunto in sé. Spero per ciascuno di voi che la passione, a volte, vi porti a fare gesti simili. Dopo ci si sente sereni, come con la masturbazione. Ma non ti resta in mano nulla di appiccicoso, solo serenità.
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