4 giugno 2018

Da mesi, ogni giorno, leggo i quotidiani britannici e cerco di capire il loro “vero” punto di vista sulla Brexit. C’è un solo punto sul quale tutti sono d’accordo: è stata una sciocchezza tremenda, un errore storico quasi irrimediabile, il risultato di una paura mistificante, che ha

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3 giugno 2018

Ad un tratto ti accorgi che su persone che credevi di conoscere bene si sta chiudendo un sarcofago. E ti accorgi che ne sono felici. Chissà quante volte l’ho fatto anche io senza accorgermene, ma non per questo la cosa è meno deprimente – e noiosa.

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2 giugno 2018

Il sole irrompe da dietro il Monte Amiata, o chi per lui, e riempie tutto di quegli odori che mi ricordano davvero la prima infanzia. In strada grida la gente che si saluta, come più di 50 anni fa a Roma, ed in cielo c’è più traffico

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1° giugno 2018 – 2

Nel frattempo abbiamo capito che i cosiddetti Antichi non erano più semplici ed ingenui di noi. Il motivo per il quale amavano l’Epos e non conoscevano ancora il Romanzo Borghese, penso oggi, è perché, come noi ora, vivevano in una società violenta, disperata, iniqua, nella quale la

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1°giugno 2018

La nostra esperienza non serve a nessuno. Non a noi, perché non abbiamo un futuro in cui metterla in pratica. Non alle persone cui vogliamo bene, che giustamente preferiscono sbagliare in proprio. Non al mondo, che rifiuta il concetto di esperienza, se non visto sullo spazio di

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