Layla, perché fai quella faccia? – Oggi devo tornare a casa. Non voglio. Mi piace di più andare ogni giorno al mare e poi la sera ci sono sempre persone e tutti sono allegri – Ma anche a Zurigo ci sono delle belle serate – Zurigo? Niente
LEGGI L'ARTICOLO →Paolo… Paoloooo… Questa storia di buona notte è noiosissima, vado a dormire – Ok, come vuoi – Sei bravo ad essere noioso, così che è meglio dormire che starti a sentire – Mi dispiace – Questo è ancora più noioso. Non me lo dire più. Lo dicono
LEGGI L'ARTICOLO →Essendo arrivato troppo presto ad un appuntamento col medico, mi sono seduto nel giardino di un bar a bere un cappuccino e leggere il giornale. Accanto a me sedevano tre ragazze di età per me indefinibile, tutte estremamente su di giri, che discutevano e ridevano a volume
LEGGI L'ARTICOLO →Layla, ti è piaciuto il Colosseo?– Insomma– Si o no?– Troppo vecchio, non avevano nemmeno un negozio di gelati dentro– Quando il Colosseo è stato costruito i gelati nemmeno c’erano– Lo so. Mamma mi ha spiegato che voi Romani avete bisogno di tanto tempo per imparare cose
LEGGI L'ARTICOLO →Paolo, io ho talento? – Non lo so Layla, spero di si. Tu cosa pensi? – Non so cosa vuol dire – Talento è la capacità di imparare presto e bene, e poi di saper fare in modo sempre diverso una cosa, magari in un modo in
LEGGI L'ARTICOLO →Layla, quanti gelati hai mangiato oggi? – Cinque piccoli. Nonno Bau (mio papà, il bisnonno di Layla) ha portato tanti gelati piccolissimi e io ne ho mangiati quattro, più uno stamattina – Ok, però adesso per un poco basta così – Con voi non si può parlare.
LEGGI L'ARTICOLO →Quanto pago? – Un attimo che faccio il conto… ma… ooooooooh ma che bella bambina, davvero bellissimaaa, di chi sei bella bambina? – Sono della Svizzera – Cosa? – Della Svizzera, lontano come un Flugzeug (aereo in tedesco) – E come ti chiami? – Layla – Che
LEGGI L'ARTICOLO →Paolo, ma oggi viene quel tuo amico dell’erba? – Cosa dici Layla? Quale erba? – Quella che calma papà, te, e tutti i maschi nervosi – E tu che ne sai? – Non lo sai (scuote la testa). No, non lo sai. Vedi che mio papà è
LEGGI L'ARTICOLO →Mamma, perché Mya piange e strilla sempre? – E’ irrequieta, qui tutto è nuovo per lei – Cosa vuol dire quella parola? – Irrequieta? Che è nervosa – Ero anch’io nervosa quando ero così giovane come lei? – Sì – Anche gli altri bambini sono nervosi con
LEGGI L'ARTICOLO →Mamma, cosa è quella? – Quella, Layla, era la Villa di Nerone, l’Imperatore che bruciò Roma. – Tutta? – Tutta. Un fuoco terribile. – Ma perché lo ha fatto? – Perché si annoiava. Un bambino viziato cui avevano regalato tutto e non era più capace di essere
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