Layla, stanotte il rospo è morto – Embé? Mica l’avevo baciato.
LEGGI L'ARTICOLO →Sai Paolo? Nel prato c’era un grande rospo ma aveva il sangue ad una gamba e non saltava – Ne sei sicura, Layla? – Era sangue, se no saltava, no? – Magari era un Principe che aspettava di essere baciato da una Principessa… – Bleeeeeh, per fortuna
LEGGI L'ARTICOLO →Sai, Paolo? Credo di capire perché sul monopattino non ci sono le luci. – Perché Layla? – Se avevano le luci noi bambini ci andavamo tutta la notte e sbattevamo contro le auto e contro i pipistrelli – Contro i pipistrelli? – Non lo sai? (scuote la
LEGGI L'ARTICOLO →Ciò che sta accadendo alla frontiera con la Francia è inconcepibile. Non mi importa nulla di fare dell’ironia sul fatto che una volta ancora, come nel 1919, francesi, tedeschi ed inglesi prima firmano trattati con noi e poi se li rimangiano unilateralmente. Non ho voglia di lamentarmi
LEGGI L'ARTICOLO →Mi sconcerta sentire alla radio quanti si meravigliano del fatto che i divorzi, che già costituivano il Gran Finale della assoluta maggioranza dei matrimoni, siano aumentati verticalmente da quando è in vigore la procedura breve. Sento citare cose fuori da ogni ragionevolezza e parlare di amore in
LEGGI L'ARTICOLO →Neil Young disse un giorno: questa è la canzone di tutta una vita. L’ha scritta Phil Ochs. La più giusta, bella, completa, unica. Mi ricorda delle cose terribilmente belle e dolorose e non la ascoltavo più da un milione di anni, perché credevo che quella parte di
LEGGI L'ARTICOLO →Ignazio Marino ha ripetuto per mesi che lui fosse la garanzia della pulizia all’interno del Comune di Roma, dopo che i suoi padroni gli avevano spiegato che lui potesse resistere al Campidoglio solo “grazie” alla marea montante dello scandalo detto Mafia Capitale. Oggi ripete questo mantra, come
LEGGI L'ARTICOLO →Ascoltata alla radio: i curdi fermano l’ISIS. I curdi fermano Erdogan. Ehi, non sarebbe bene farli iscrivere al PD?
LEGGI L'ARTICOLO →Come si fa a consegnare un Paese in mano ad un ignorante cronico come Matteo Renzi? Dapprima la gaffe a “Porta a Porta”, in cui racconta a Bruno Vespa delle guerre di conquiste italiane a Nizza, Marsiglia e nell’Istria. Oggi al G7, per sfotterlo, la banda ha
LEGGI L'ARTICOLO →Aggirandomi con Francesco Ciccone per i pertugi nascosti tra la Via Ostiense e la Garbatella, siamo finiti in un bugigattolo in Via Pigafetta, e lì abbiamo trovato, sotto un cumulo di macerie abbandonate ai tempi della prima rivoluzione industriale, un localino chiamato Spazio Armonico. Una stanza, nulla
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