Paolo Fusi è nato a Roma il 7 settembre del 1959, dopodiché ha vissuto un po’ ovunque, ma soprattutto in Germania ed in Svizzera, prima di tornare a vivere a Roma circa un anno fa. Dopo una carriera politica importante a livello locale, sposatosi e divenuto padre, ha lasciato l’Italia ed è divenuto giornalista d’inchiesta, partecipando dalla Svizzera alle inchieste di Mani Pulite. Per un suo articolo e l’inchiesta ad esso connessa, nel 1992 costrinse il Ministro di Grazia e Giustizia, il socialista Claudio Martelli, a dimettersi. Da allora ha scritto regolarmente per “Avvenimenti” e decine di testate giornalistiche in Gran Bretagna, Svizzera, Germania, Olanda, Russia, Stati Uniti, e persino nel Liechtenstein, divenendo uno dei giornalisti d’inchiesta europei più importanti della sua generazione. Ha anche lavorato come consulente in diversi casi importanti, come l’analisi delle illegalità presunte commesse durante la riunificazione delle due Germanie e la liquidazione del patrimonio bancario ed industriale della DDR, o più tardi nella ricerca dei denari nascosti dal dittatore delle Filippine Ferdinand Marcos o quelli usati per il finanziamento di Al Qaida. Il suo libro “Il cassiere di Saddam” (Consumedia, Bellinzona 2003) ha venduto 17mila copie in Svizzera prima di essere bloccato dalle autorità cantonali. Nel contempo ha suonato con la band tedesca &scap& ed è stato direttore dei programmi di Radio FREI Erfurt, l’unica radio libera della DDR, ancora oggi una delle radio libere più importanti e di maggiore tradizione della Germania. Il suo libro “Prominent scheitern” (fallire grandiosamente), KöPa Verlag, Lipsia 2005, è stato un successo dell’editoria alternativa tedesca. Dal 2004 è divenuto business intelligence advisor, fondando la sua propria azienda (IBI World) e lavorando per diverse organizzazioni non governative, istituzioni bancarie, industriali e forze di polizia di tutto il mondo. Al contempo ha intensificato la sua attività di promotore culturale e di artista, formando la band Paolo Fusi & The Osama Sisters ed iniziando a girare dapprima la Germania e poi l’Italia con i suoi spettacoli. Al momento vive a Roma.