Ho ascoltato il discorso di Giuseppe Conte. Nulla sull’Euro, nulla su Ilva ed Alitalia, nulla sull’aumento possibile dell’IVA, diversi impegni di principio, nessuna spiegazione del come. Tanto pathos, pochissimo contenuto. Niente TAV, niente sui vaccini, niente sulla scuola, nel giorno in cui Ernesto Galli Della Loggia ha
LEGGI L'ARTICOLO →Da mesi, ogni giorno, leggo i quotidiani britannici e cerco di capire il loro “vero” punto di vista sulla Brexit. C’è un solo punto sul quale tutti sono d’accordo: è stata una sciocchezza tremenda, un errore storico quasi irrimediabile, il risultato di una paura mistificante, che ha
LEGGI L'ARTICOLO →Ad un tratto ti accorgi che su persone che credevi di conoscere bene si sta chiudendo un sarcofago. E ti accorgi che ne sono felici. Chissà quante volte l’ho fatto anche io senza accorgermene, ma non per questo la cosa è meno deprimente – e noiosa.
LEGGI L'ARTICOLO →Il sole irrompe da dietro il Monte Amiata, o chi per lui, e riempie tutto di quegli odori che mi ricordano davvero la prima infanzia. In strada grida la gente che si saluta, come più di 50 anni fa a Roma, ed in cielo c’è più traffico
LEGGI L'ARTICOLO →Nel frattempo abbiamo capito che i cosiddetti Antichi non erano più semplici ed ingenui di noi. Il motivo per il quale amavano l’Epos e non conoscevano ancora il Romanzo Borghese, penso oggi, è perché, come noi ora, vivevano in una società violenta, disperata, iniqua, nella quale la
LEGGI L'ARTICOLO →La nostra esperienza non serve a nessuno. Non a noi, perché non abbiamo un futuro in cui metterla in pratica. Non alle persone cui vogliamo bene, che giustamente preferiscono sbagliare in proprio. Non al mondo, che rifiuta il concetto di esperienza, se non visto sullo spazio di
LEGGI L'ARTICOLO →Vivo, meglio che posso, il mondo di oggi. Quello di “or ora”, immanente, che cambia già mentre vi scrivo, quasi impercettibilmente, e poche ore dopo mi accorgo che la quantità di cose accadute ha già sepolto e spazzato via ciò che era ieri. Ed anche noi, esseri
LEGGI L'ARTICOLO →Non capisco bene cosa sia accaduto, ma ieri notte Giggino Di Maio si è risvegliato ed ha preso una decisione che condivido, e che ha fatto inciampare Matteo Salvini sulle sue bugie – proprio lui, che fino a stamattina, si era finto uomo di Stato. Riassumo: non
LEGGI L'ARTICOLO →Ad una trasmissione di Lilli Gruber, Di Battista, rivolgendosi a Massimo Franco, dice: “Il mio mestiere è scrivere. Come il suo”. Uno potrebbe ridere, conoscendo la frondosa prosa del Dibba. Invece no. Qui c’è un cambio storico ed universale. Da oggi in poi, per i Grillini, cacca
LEGGI L'ARTICOLO →Non l’avevo ancora visto. Non vado mai al cinema, e poi ero diffidente. Sto parlando di “Prima che la notte”, un film sull’avventura del mensile catanese “I Siciliani”, e sull’omicidio, voluto e realizzato dal Clan di Nitto Santapaola, del suo fondatore e direttore, Giuseppe “Pippo” Fava. Avevo
LEGGI L'ARTICOLO →