Giulio Andreotti diceva: A pensare male si commette peccato, ma spesso ci si azzecca. Ma la vita non si divide solo in bene e in male, si divide anche in cose evitabili ed inevitabili. Generalmente, se sostieni in grande anticipo che qualcosa sia inevitabile, la gente si arrabbia – ma non cambia direzione. E proprio mentre fa ciò che avevi predetto, continua a ripeterti che non lo farà mai. Cosa si impara da questo? Solo che i miei errori ed i miei limiti non sono solo miei, che la delusione è solo figlia della proiezione, ovvero ti deludono coloro che, manipolandoli, speravi di convincere a divenire ciò per cui non erano nati. La mia vita è costellata di questi pasticci, uno in più non fa differenza, e non fa nemmeno male come temevo. Non mi deludono più gli altri, ma soprattutto non mi deludono più le mie cretinate. Come dice la migliore canzone che io abbia mai scritto, “tutto ciò che non fai da solo ti rende schiavo”. Amen.

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