– Mercoledì scorso “Il Messaggero” ha scritto che esiste un piano segreto dell’AMA e del Comune di Roma per esportare all’estero l’immondizia di Roma. Per capire più o meno di cosa si trattasse ci ho messo un po’, scusate il ritardo. Tutti noi che viviamo a Roma
LEGGI L'ARTICOLO →– Parlando in spiaggia con Stefano Pietropaoli, misuravo attonito i trent’anni appena passati, in uno sciabordio d’acqua di mare, fra lo spettacolo delle case del Lido viste dall’arenile e il mio cuore. Stefano, come sempre, dice cose sagge. Eravamo (forse siamo) una famiglia allargata, il Lido è
LEGGI L'ARTICOLO →– Ho ascoltato Matteo Renzi tentare un discorso in inglese. A parte le reminescenze di Totò e Peppino e “nous voulevon savoir”, l’effetto sui presenti di altre nazioni è stato quello solito: italiani buffoni, approssimativi, che fanno le cose senza averle né pensate né preparate. Un’altra cosa:
LEGGI L'ARTICOLO →– L’afa di Roma mi fà venire il mal di testa. L’aria condizionata di casa mia mi fà venire il mal di testa. Credo che, fino a settembre, mi trasformerò in un artiodattilo notturno.
LEGGI L'ARTICOLO →– “Il Sindaco di Roma Ignazio Marino ha affermato a Radio 2 di aver percorso in un anno con la sua bici circa 35.000 km. Una media di 100 km al giorno (feste comprese). O va in bicicletta di notte (cosa difficile), o va in bicicletta invece
LEGGI L'ARTICOLO →– Papa Francesco I vince ancora sullo Stato italiano. Da noi, la trattativa Stato-mafia ufficialmente non c’è stata, da anni si dibatte su pettegolezzi e coincidenze. Il Vaticano è invece velocissimo. Papa Bergoglio annuncia la scomunica dei mafiosi e dei militanti della ndrangheta, della camorra e delle
LEGGI L'ARTICOLO →– A coloro che piangono il sig. Faletti, che non mi ha mai fatto ridere e le cui pagine non mi hanno mai entusiasmato, e che purtuttavia ha scritto ottime canzoni, chiederei anche di piangere Maria Luisa Spaziani. Lo so, non sapete chi fosse – l’ultima grande
LEGGI L'ARTICOLO →– Alla faccia delle toghe rosse. Nicolas Sarkozy, ex presidente francese, é da ieri in stato di fermo per concussione. Lui si lamenta: “Giustizia ad orologeria!” perché stava cercando di risalire la china all’interno del proprio partito e questa faccenda lo ha sputtanato. La sua carriera è
LEGGI L'ARTICOLO →