7 novembre 2014

– Il 26 febbraio del 1999, nel caveau dellEngelsburg di Erfurt, con Carsten, Steffen e Lin suonammo quattro canzoni di una notte indimenticabile di jam tra tutte le band ed i musicisti più importanti della Turingia. Una notte indimenticabile, perché segnò il momento in cui Carsten, Steffen

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6 novembre 2014

– Ieri sera, a Montpellier, un altro pezzo della nostra gioventù ci ha lasciati. Manitas de Plata ha suonato fino all’ultima notte di stelle, poi si è addormentato raccontando della roulotte in cui era nato 93 anni fa. Della sua amicizia con il più grande di tutti,

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5 novembre 2014

– La spettacolarizzazione dell’informazione rischia di mietere l’ultima vittima – “Report” di Milena Gabanelli. Negli ultimi mesi in quello che era l’ultimo baluardo del vero giornalismo d’inchiesta sono finite cose raffazzonate, tendenziose, ma anche sconcertanti per come sono state recepite: la pizza, il caffè ed il Moncler

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3 novembre 2014

– Gli esseri umani sono tutti uguali ed al contempo ognuno di noi è unico ed irripetibile. Un modo di dividerci in categorie è separare quelli che donano per ottenere amore, da coloro che donano perché amano. I secondi sono rarissimi. Io stesso sono riuscito solo in

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2 novembre 2014 / 2

– La politica razzista, fascista e suicida del Movimento Cinque Stelle e dei suoi alleati della Lega Nord e del movimento inglese Ukip rischiano di aggravare in modo tragico la situazione dei giovani italiani, specialmente di coloro che hanno voglia di fare e il necessario coraggio di

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2 novembre 2014

– Oggi, 39 anni fa, veniva ucciso Pier Paolo Pasolini. Non mi piacciono i suoi film, non sono mai riuscito a vederne uno fino in fondo. I suoi scritti li ho odiati in gioventù, perché avevo bisogno di una fede assoluta (che nemmeno avevo) e lui la

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1° novembre 2014 / 2

– Scrive Erri De Luca: “Il potere dichiara che il giovane arrestato di nome Gesù figlio di Giuseppe è morto perché aveva le mani bucate e i piedi pure, considerato che faceva il falegname e maneggiando chiodi si procurava spesso degli incidenti sul lavoro. Perché parlava in

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1° novembre 2014

– Gentiloni ministro. Ma come, Matteo… non dovevamo rottamare… Ma non è quello della corrente Bersani che coprì le leggi pro Berlusconi da ministro delle telecomunicazioni all’epoca di Prodi? Ma Matteo! Nooooo, Gentiloni nooooo… E poi non ha nemmeno il fisico delle tue altre veline.

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