13 marzo 2018 – 2

Non scrivo mai dei miei sentimenti negativi, perché sono rari, ed il mio snobismo mi protegge quasi sempre. Sono un vecchio brontolone che non fa male a nessuno. Ma allora? Perché oggi? Perché questa settimana, 50 anni fa, usciva il primo singolo del “nuovo” Gaber, quello del

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13 marzo 2018

Nel febbraio del 1974 i Deep Purple erano (a mio parere) scivolati in una profonda crisi, dovuta in parte al fatto che il cantante Ian Gillan avesse lasciato il gruppo. Un anno prima, con “Made in Japan”, avevano pubblicato una pietra miliare della storia del rock: proprio

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12 marzo 2018

Nell’autunno di 60 anni fa la Repubblica d’Irlanda era sprofondata in una crisi economica e sociale apparentemente irreversibile. La Chiesa Cattolica, da sempre vincitrice alle elezioni e d’atteggiamento profondamente fondamentalista (per motivi patriottici), aveva negato qualunque possibile progresso industriale, civile, sociale, stritolando il paese in un medioevo

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11 marzo 2018

Mio padre mi ha sempre detto che l’esperienza si fa, non la si può né insegnare, né imparare. Questo fatto, verissimo, diventa per me sempre più doloroso: con il passare degli anni divento più fifone, mi spaventano i pericoli corsi dalle persone cui voglio bene. A ciò

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9 marzo 2018

Leggendo le biografie di Fabrizio De André, di Giorgio Gaber e di Peter Gabriel, che sono tre artisti che adoro, scopro una cosa in comune tra loro: l’immane pignoleria, il voler rasentare la perfezione sul palco, le settimane, mesi di prove, prima di essere soddisfatti, la capacità

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8 marzo 2018

Non so se rivoteremo presto, è un’opzione da prendere in considerazione. In queste ore ho ascoltato versioni ufficiali ed ufficiose di come il M5S e la Lega intenderebbero mantenere le promesse fatte. Non so se poi faranno davvero ciò che dicono, ma hanno un’investitura democratica sufficiente per

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6 marzo 2018

L’amore per la vita è l’unico onesto e vero slancio che conosco. Senza possesso, nonostante la paura, con la certezza assoluta di perdere, perché presto o tardi sarà finita. L’amore per la vita è la passione per ciò che mi è stato concesso di vedere, di ascoltare,

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5 marzo 2018

Compiere un atto testimoniale è inutile? O ridicolo? O segno di narcisismo dannunziano? Un atto testimoniale – lo spiego a chi lo aborre, lo sfotte o non lo conosce – è una decisione di fare una cosa che si ritiene giusta a prescindere dall’omologazione nel contesto. Anche

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4 marzo 2018

Il mio seggio è a Via Panisperna. Come sapete, faccio fatica a camminare, il dolore alla schiena mi spezza, ma questo è giustamente un mio problema e non è colpa dello Stato o di altri se non mia. Arrivo dalla Toscana e parcheggio in modo da meritare

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3 marzo 2018

Vi ho parlato spesso di Leon Russell, che con il suo modo particolare di suonare il piano ha profondamente influenzato la musica anglosassone dal 1960 in poi, usandolo quasi come un mero strumento ritmico, capace di trascinare in un vortice a metà tra il soul ed il

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