– Il tour invernale é finito. Sono stremato e felice. Carlotta Piraino ed Emanuele Cannatella mi hanno dato più di quanto meritassi. La loro intelligenza, bravura, tecnica ed affetto hanno corretto tutte le mie paure e debolezze. Tanta strada insieme in così poco tempo… ora dobbiamo riposare, ragionare, ricominciare a parlare ed a scrivere, di modo che lo spettacolo, in estate, sia ancora più bello e completo. Non so dire quanto mi abbiano riempito il cuore le persone incontrate per strada: i miei amici di Trieste, che sono oramai una vera e propria famiglia; Wu Bi e Bar Locos, che ci hanno regalato una notte di magia indimenticabile a Rovereto; Cristina Ronchi e Luigi Calabrese, che hanno salvato una notte deprimente a Milano e regalano affetto ed intelligenza a vagoni. Gianluigi Amadei, Olga Rapelli, Stefano Baratti e Marinella Galletti, che sono per me l’intimità, l’amicizia vera, la condivisione, l’appartenenza. Andrea Montanari e Sylvie Schoch, che hanno portato l’estate nel nostro cuore in una fredda notte torinese. Michele Cocola e la sua Rosa, che ci hanno coccolato per ore a Follonica. Le ragazze ed i ragazzi del Centro sociale autogestito “Grottarossa” – Rimini, che hanno condiviso come nessun altro il nostro lavoro politico, apportando un contributo intelligente, preparato, commovente e spiritoso. Gianluca e Vito del Circolo Hemingway, che sono stati gli artefici della nostra notte più bella, con tanti baci a Marcho Gronge che ci ha fatti incontrare. La mia sorellina Elisabetta Fusi e tutta la squadra di HappyTeam d’Anzio, che si battono con passione ed intelligenza e con la necessaria cattiveria per trasformare una città morta in un cuore pulsante. Clinio e gli amici del Nomeldt di Anzio, che sono un monumento a cosa dovrebbe essere la cultura. Silvano Petriconi, un compagno di sempre, non importa da quanto ci si conosca. Mio papà, Marcello Fusi, e le nostre comuni canzoni di sempre… E poi la mia nuova famiglia romana, Gabriella Marchi Pallini, Massimo Benocci, la mia dolcissima padrona di casa Michela Pambianco e mia sorella Rossana Precali. Con voi non sono mai stato solo. Grazie. Mi avete regalato un mese di sogni ed affetto. Non vi ringrazierò mai abbastanza.

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