– In questa confusione è difficile capire quanti cittadini voteranno e, tra coloro che voteranno, come andranno ripartiti i voti. L’impressione, dovuta soprattutto al chiasso che fanno, è che i Grillini possano aspirare ad un terzo dei voti e persino diventare il partito più votato. Nel caso in cui ciò dovesse accadere, Beppe Grillo ha promesso che costringerà il Presidente della Repubblica ed il Presidente del Consiglio a dimettersi. Promette insomma la grande catarsi. Come tutti noi sappiamo, anche se il Movimento Cinque Stelle dovesse arrivare al 35%, nessuno si dimetterà, l’Euro resterà in vigore, i parlamentari grillini a Bruxelles non conteranno nulla (anche perché nessuno li ha preparati ai dibattiti VERI che ci sono laggiù), insomma della catarsi non resterà che la frustrazione. Che accadrà allora? Dopo il risultato delle politiche, Grillo abbandonò una manifestazione spontanea e non autorizzata dei suoi vicino a Piazza Venezia, perché si rese conto che la folla era lì in cerca di sangue. Riuscì a disperderli. Come farà adesso? Dopo averlo visto da Bruno Vespa credo che sia solo un attore cui è stata scritta una parte eroica. Ma adesso?

Lascia un commento