– La confusione del dibattito politico mi spaventa. Grillo che grida “figli di troika” mentre il suo quotidiano picchia (giustamente) sulla sporcizia interna ai partiti lo capisco. Berlusconi che fa la solita moina lo conosco. Il PD che passa il tempo a suicidarsi è una costante millenaria. Ma ciò che sta facendo il governo non lo capisco davvero. Non capisco se stiano facendo delle cose serie, non stiano facendo niente, stiano solo gettando fumo o stiano facendo ciò che è possibile fare nell’attuale confusione. Marco Giacinto Pannella decide di farsi morire proprio adesso, che non se ne accorgerebbe nessuno. Ignazio Marino, il clown messo da Goffredo Bettini ad annientare Roma, gongola come un tacchino ignaro del Natale che arriva. Nel frattempo in Europa si giocano una serie di partite decisive: a) la guerra sulle fonti energetiche, in cui è chiaro che Russia e Germania sono alleate; b) la guerra sul sistema bancario, che passa anche da noi ma di cui non ci accorgiamo a causa delle minchiate populiste della destra grillina e pinocchina (M5S, Lega, FdI e FI); c) la guerra sulle risorse naturali e sul neocolonialismo, di cui l’emigrazione di massa è un effetto tutto sommato marginale, se si guardano le cifre in ballo; d) la fine della guerra per la cancellazione del sistema democratico in cui la pubblica opinione sia una sorta di “cane da guardia”. Noi siamo assenti da tutto, di questo da noi non si parla. Ma state sicuri, Renzi Show, Grillo Show, Berlushow a parte, qualcuno sta facendo dei fatti che cambieranno la vita di almeno una generazione. E noi non sappiamo quali siano.

Lascia un commento