Paolo, cosa succede nella Grecia?
– E’ una cosa molto complicata. Le banche chiudono perché il Governo non può più garantire di poter pagare
– Non ho capito
– La Grecia non ha più soldi, così le banche non aprono
– Ma se io vado al bancomat?
– Chiuso anche quello
– E come pagano?
– Non si sa. Forse non pagano.
– E nessuno si arrabbia?
– Tutti sono arrabbiati e disperati
– E noi cosa facciamo?
– Niente, aspettiamo
– E’ lontana la Grecia?
– No, è vicina
– Allora succede anche qui nella Svizzera?
– No, direi di no
– Così mamma prende ancora i soldi dalla banca?
– Sì, va tutto bene
– Ma allora perché tutti quelli della Grecia non vengono qui che le banche ancora danno i soldi?
– Lo farebbero volentieri, alcuni di loro davvero verrebbero, ma non possono, é vietato.
– Perché?
– Perché la Svizzera pensa che se venissero tutti quelli che hanno bisogno di soldi qui non ci sarebbe più spazio per nessuno
– Ed è vero?
– In parte sì
– E’ come i ragazzi dell’Africa che vengono con le barche?
– Si
– In Grecia non hanno più le barche?
– Sí, ma in Svizzera non c’è il mare
– Allora il treno!
– Certo, ed anche le strade e l’aereo
– Però se non hanno soldi non possono prendere il treno o l’aereo
– Esatto
Silenzio colmo di eloquenti presagi
– Ci sono altri posti come la Grecia?
– Si, purtroppo si
– E non si può fare nulla
– Si potrebbe, ma nessuno lo fa
– Nemmeno tu?
– Nemmeno io
– Lo sapevo. Aspettate tutti che divento grande io e poi mi lasciate tutto quello che non sapete fare. Non è giusto.

Lascia un commento