10 agosto 2014

– Faccio sempre più fatica a rispondere ai post che chiedono a gran voce di respingere i clandestini che arrivano per mare come il male chiave dell’economia e della società italiana. Impossibile spiegare, convincere, portare fatti o altro. Siete convinti. Vi siete bevuti la storiella e la usate come rimedio apotropaico. E’ vero, siamo nei guai, mancano almeno 60 miliardi di Euro, e voi ve la prendete con 10mila poveracci. E’ vero, sono diversi da noi e vi fanno paura, come vi fanno paura i diversi, gli omosessuali e chissà chi altro. Nemmeno io ho voglia di prendermeli in casa. Ma loro coltivano e raccolgono frutta e verdura ad un costo tale che permetta ai nostri poveri di mangiare. Loro scavano e trasportano e costruiscono ad un prezzo tale che permetta ai nostri poveri di condurre una vita agiata con elettricità, acqua corrente e riscaldamento. Loro badano ai nostri anziani, permettendoci di vivere più liberi. Uno straniero che ruba è un ladro, non un senegalese, un rumeno, un colibrì, un ciclista. Invece di risolvere il fatto che la Polizia non riesce a combatterli, voi credete che se svanissero il problema sarebbe risolto, perché furti, rapine, stupri e omicidi sarebbero finalmente solo appannaggio della criminalità organizzata italiana. Volete che si smetta Mare Nostrum, ma non avete uno straccio di alternativa. Non vi rendete conto del fatto che in questo modo noi paghiamo la centesima parte dei nostri debiti nei confronti dei Paesi che ce li mandano. Viziati come siete, non capite che la vostra (nostra) povertà è ancora una ricchezza insostenibile, che bruciamo almeno cento volte di più di quanto produciamo, che siamo cavallette della distruzione, che in un mondo equo noi accenderemmo il fuoco con la pietra focaia e mangeremmo insetti. Credete che essere Uomo Bianco ci renda migliori e con più diritti, siete ciechi di fronte alla realtà. E intanto Renzi e gli altri vi prendono per il culo e vi fanno discutere delle loro puttanatine. Siete persone rese inutili ed inoffensive all’interno di un possibile dibattito democratico, cittadini anestetizzati, votanti superflui. Siete il blocco che impedisce il salvataggio del Paese, la pietra che ci affoga. Ma non ce la faccio più a discutere con voi. Sono solo arrabbiato e sconcertato, dato che la maggior parte di voi sono magari persino persone intelligenti.