Michele Cocola è un uomo romantico. Nascosto tra le pieghe oziose di Senzuno, insieme alla sua tribù tiene acceso un sogno esagonale in cui puoi mangiare bene e trovare il punto d’incontro tra nostalgia e futuro, tra “questa sera” e il sempre. Abbiamo debuttato lì, ed abbiamo fatto benissimo – per l’accoglienza commossa, la tanta gente (c’era Gelena Katkova, Fabrizio Santini e tanti altri amici maremmatici, ma soprattutto c’era Yelena Shishkina, che non abbracciavo da troppo, troppissimo tempo!) e per lo splendido lavoro dei tecnici messi a disposizione da “Furio” Manuel Chiatti, Lorenzo ed Antonio, immediatamente ribattezzati in Furio e i Cavalli del West. Emanuele Cannatella esordiva stasera come autore teatrale e con la sua parte più importante di attore impegnato socialmente e politicamente. Per chi lo conosce solo come musicista è stata una sorpresa straordinaria, perché è stato preciso, pieno di energia, trascinante. Leonardo Marcucci ha diretto la band con un’allegria ed un senso di squadra che, al debutto, non avevamo mai avuto prima, eravamo tutti esaltati, Matteo Marchi è stato come sempre cataclismaticamente bravo e Michelangelo Biagiotti era talmente felice da suonare parte del concerto in piedi, ballando accanto alle tastiere. Per chi ha visto L’Estate Infinita in inverno, non può ancora immaginare cosa sia diventato lo spettacolo dopo tanti mesi di lavoro certosino ai testi ed alle canzoni. Vi sorprenderemo davvero! Un grazie stupefatto a Michela Cohen, che come una fatina leggera non solo ha guadagnato la stima ed il rsipetto di noi tutti, ma risolve tutte le grane (come ad esempio quando quel cioccolone di Paolo Fusi perde il suo computer per la Maremma o primule rosse come Mario Del Prete scompaiono nei meandri dei loro impegni professionali. Io sono stanco e frastornato, allegro tantissimo, e sono soprattutto fiero ed orgoglioso di aver accompagnato Emanuele in questo giorno di nascita, in cui ha dimostrato di essere un artista straordinario e completo ed un ragazzo di una saggezza e passione quiete e contagiose al contempo. Lo spettacolo è veramente meraviglioso, non perdetevelo.
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