Comincia la mia quinta notte insonne di lavoro in una settimana. Ovviamente, di notte in notte divento più lento, ed i clienti più furibondi. Ci sono già passato, ma ero più giovane, stavolta non so proprio come andrà a finire – probabilmente perderò dei clienti e questo diminuirà considerevolmente la somma che riesco a guadagnare. Ma invecchiare è anche questo, devo accettarlo. Non è il lavoro che aumenta (anzi), ma sono io che divengo sempre più lento… Ciò che è più difficile accettare è che ci si batta per mesi per un risultato, per poi scoprire che era impossibile farcela. Stasera è stato reso noto che la fusione tra Bayer e Monsanto si farà, per 66 miliardi di Euro – quattro di più di quelli dell’offerta precedentemente considerata inaccettabile. Nasce un colosso che controlla il 25% dei pesticidi del mondo, ed il 30% delle sementi. Non credo sia necessario dire altro. Perché succede, perché ora? Perché la crisi globale (alla faccia della “ripresina” che ci vendono i politici europei) spinge alla contrazione del mercato, alle fusioni – come accadde nella scia del fallimento politico ed economico seguito al Trattato di Locarno e la fine folle della Prima Guerra Mondiale – ed alla nascita di movimenti politici che sostengono queste concentrazioni immense di potere. Dato che le aziende, seguendo le famosissime ed imbecilli “leggi del libero mercato”, da sole non ce la fanno, non resta loro che accoppare la concorrenza. Bayer e Monsanto, insieme, venderanno meno di quanto vendevano separate, ma questo in un contesto in cui i piccoli vengono strozzati. La fusione avviene adesso perché del TTIP, almeno per ora, non se ne fa nulla, quindi l’americana Monsanto ha bisogno di entrare nell’Unione Europea – e noi la lasciamo entrare. Così mi accingo all’ennesima notte di stanchezza, ma ci credo sempre di meno. Ma intanto la “società incivile” porta una ragazzina (oggi a 31 anni non si dovrebbe ancora essere considerati maggiorenni) a suicidarsi perché si fece filmare mentre andava a letto con uno. In Calabria salta fuori che un gruppo di tantissimi animali disgustosi violenta per anni una bambina e tutti, in Paese, lo sapevano e tacevano. Altrove una ragazzina, piena di alcool e di chissà cosa, viene stuprata, e le sue amiche filmano e ridacchiano. Di cosa mi occupo io? Cosa diavolo sto facendo? E soprattutto: per chi?

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