Ho letto, su Huffington Post, il contenuto del contratto di governo tra Lega e M5S (https://www.huffingtonpost.it/2018/05/15/un-comitato-di-conciliazione-parallelo-al-consiglio-dei-ministri_a_23435353/?utm_hp_ref=it-homepage). Si tratta di un documento in parte superato, sostengono Di Maio e Salvini, specificando che, nel frattempo, i due partiti abbiano rinunciato a chiedere l’uscita dell’Italia dall’Euro. E sarebbe stato paradossale, dal momento che la soluzione dei problemi finanziari del nostro Paese, secondo questo contratto, consisterebbe nel chiedere alla BCE (quindi a chi controlla l’Euro) di emettere buoni obbligazionari per 250 miliardi di Euro, con cui sanare i nostri bilanci. Un’idea bambinesca, ridicola, offensiva. Per diminuire il debito ci propongono di aumentare il debito di 250 miliardi. Un suicidio. Oltretutto sapendo che la BCE non lo farà. Si tratta quindi solo della solita sciocchezza piagnona, che servirà a dire: questo e quello non lo abbiamo fatto per colpa della BCE. Per i duri di comprendonio, è come se, colpiti da mal di pancia, chiedessimo a mamma un gelato. Lei, ovviamente, si rifiuta, e noi diciamo in pubblico che il nostro mal di pancia è colpa della tirchieria di nostra madre. La gente è impazzita del tutto. Perché ovviamente tutta la politica economica del nuovo governo dipenderebbe solo ed esclusivamente da questa misura. Se la BCE non la applica, il governo non può che arrendersi – ed arrendersi significa aumentare l’IVA. Quindi il governo Di Maio e Salvini aumenterà l’IVA, non introdurrà il reddito di cittadinanza, e la sua proposta per diminuire le cifre evase dal fisco è, contestualmente, lanciare il più grande condono mai immaginato a memoria d’uomo, ed introdurre la galera per gli evasori. Due misure che non funzioneranno, ma che faranno dire ai leader del governo, che la colpa non è loro, ma degli evasori. L’intero contratto di governo è un immenso alibi che, partendo dal presupposto che il governo non farà NULLA, dia la colpa ad altri, è quindi un contratto di scaricabarile consensuale. Fin qui, nulla che non mi aspettassi. Se metti dei bambini al potere, il massimo che otterranno sarà l’obbligatorietà dei bastoncini di pesce e dei biscotti Ringo nelle pause di scuola. Qui però la cosa veramente grave è un’altra. Se questo governo sarà mai in carica, eleggerà un Comitato di Conciliazione, che serve per affrontare e dirimere le questioni interne alla maggioranza. Si tratta della prima disposizione che dispone una legge dittatoriale, antidemocratica, che sancisce la nascita di un regime fascista. Il dibattito politico si svolge, per sue natura, in Parlamento. Dopodiché, dopo il 1994, Forza Italia ed il PD lo hanno illegalmente spostato nel Consiglio dei Ministri, annientando il Parlamento. Grillini e Leghisti non sono ancora contenti. Vogliono che a discutere, istituzionalmente, siano solo in tre, il che significa che Salvini, Di Maio ed i capigruppo di Camera e Senato di Lega e M5S fondano un organo che ha più potere (esclusivo, insormontabile, segreto) del governo stesso e sfugge a qualunque regola democratica, perché non è elettivo. Non mi stupirebbe se le voci che circolano fossero vere, ossia che non si riesce a scegliere un Primo Ministro, poiché immagino che diverse persone per bene (o semplicemente savie), leggendo questo documento, si dissocino. Di Maio e Salvini sono senza speranza, non riusciranno a nominare un governo Facta. Dovranno passare direttamente alla dittatura dei piagnoni.

Lascia un commento