Siamo nel 2015. L’ultima estate intera che ho passato al Lido dei Gigli è stata nel 1977. L’ultima volta che ho dormito nella casa in Via delle Allodole è stato nel 1986. L’ultima volta che, in inverno, con il cuore pieno dell’odore del legno che brucia nel camino, mano per mano con una ragazzina, ho giocato a nascondino scavalcando tra le ville (e Umberto prima e Piero poi mi pizzicavano spesso) è stato nel 1980. Oggi mi sono messo d’accordo con la famiglia Zappa ed ho affittato la casa in Via delle Rondini per i mesi di giugno e luglio. Poi sono tornato nell’appartamento in cui vivo, a Roma, e mi sono fatto un piantarello. Succede davvero. Sto per tornare a casa. A casa. Non vedo l’ora. Non sapete quanto mi siate mancati tutti, quanto mi sia mancato io stesso.

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