Virginia Raggi è Sindaco. Guida una Giunta nata da complesse e delicate trattative con le correnti Grilline (quanto craxismo nelle feste eleganti di Di Maio…). La Signora Raggi ha in squadra un paio di persone di cui si fida davvero. Ha qualcuno alle spalle, di cui non sappiamo nulla. Però ha fatto un discorso compunto, serio, con la retorica necessaria, ed ha annunciato che le riunioni del Consiglio Comunale prima, e delle Commissioni poi, verranno trasmesse live via streaming. Di questo la ringrazio di cuore, perché darà a tutti noi la possibilità reale di capire cosa accada nelle piscine in cui squali tigre da anni spolpano la Capitale. Ci farà capire chi ha idee e chi no, chi segue interessi particolari e chi il bene pubblico. Non la guarderà nessuno, nemmeno i Grillini? Spero di no. Io ci sarò tutte le volte che posso, lo prometto. Se voglio arrabbiarmi, voglio poterlo fare a ragion veduta. Se voglio applaudire, voglio sapere per cosa. La democrazia è impegno, lavoro, dedizione, la libertà è una conquista. Se il Movimento 5 Stelle facesse queste cose, invece delle coltellate nei corridoi, potremmo davvero sperare. Ed infatti, mentre la Signora Raggi parlava, un membro del Direttorio andava a raccontare ai giornalisti che lei, di quella, non si fida mica, e che ne vedremo delle belle. Invece ora è l’ora dei fatti, e quindi l’ora in cui, tutte le persone democratiche, che amano questa città, devono dare a Virginia Raggi una possibilità onesta e pulita di dimostrare ciò che vale. Intanto ha mandato a casa Lo Cicero. Grazie. Post Scriptum. Dimenticavo: trovo bello che finalmente, dopo 3mila anni, Roma abbia una donna alla testa della sua amministrazione. Per il resto, tutti voi conoscete la mia avversione al metodo Grillista. Il fatto che il live streaming sia sul blog di Grillo (e quindi crei guadagni per il M5S) è tipico di questi giovanotti, ma in fondo chi se ne importa. Isa Poli ha ragione, ora aspettiamo i fatti, se arriveranno perdoneremo loro quasi qualunque cosa.
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