Virginia, basta con le Funivie. Vattene. Occupati della tua vita affettiva e cercati un lavoro onesto. La Giunta Marra finisce qui. Raffaele in galera, Virginia zitta come non mai, il suo Frongia letteralmente scomparso. Beppe Grillo cancella la manifestazione di Siena. La Trimurti Di Maio / Di Battista / Figo dice che bisognerà fare chiarezza e che chi ha sbagliato pagherà. L’immondizia non è stata raccolta nemmeno oggi, il metro funziona a intermittenza, la città affoga nel traffico, di bus se ne vedono in giro più o meno quanto i vigili urbani. Qualcuno al centro, magari, ma in periferia prendete la Dolce Euchessina ed armatevi di santa pazienza. Esiste solo una via d’uscita onorevole: la signora Raggi, che aveva scelto Paola Muraro e Raffaele Marra come le due colonne della sua gestione della città, deve dimettersi, dobbiamo tornare a votare. Sapendo gli invasati deamicisiani del M5S presenteranno un altro signor (o signora) estratto a sorte dalla lotteria telematica del blog di Beppe Grillo, e che questo candidato vincerà. E poi arriverà il commissariamento, immagino. Ma questa è solo una faccia della medaglia. Questo Alemanno bis, che in sei mesi si è reso ridicolo, ha perduto il controllo della città e delle sue istituzioni, ed ora finisce a Rebibbia, è esistito perché a Roma esiste il PD. Il PD, che da Rutelli in poi ha avuto alla propria testa gente che ha lucrato personalmente, che non ha MAI né cercato né trovato una risposta ai problemi della città, che ha regnato con aristocratico distacco, che ha cancellato per decreto la cultura (tutto in mano ai mafiosi di Zetema), che ha spolpato Roma come una coscia di pollo, che ha permesso orrori come i pullman che bloccano il Centro Storico e ne distruggono il manto stradale, ma ha proibito ai taxi di fare 200 metri per portare i turisti al Colosseo e stroncato la vita umana in Via Labicana e Viale Manzoni, trasformando Via Merulana nella trincea in cui, giorno dopo giorno, gli automobilisti Romani perdono tempo e salute. La gente ha votato M5S sperando che fossero meno ladri, ma perché dall’altra parte c’era e c’è un PD mafioso, senza progetto politico, solo con un piano osceno di occupazione militare dello spazio burocratico. Raggi esiste perché esistono Gofffredo Bettini e Matteo Orfini. Perché Ignazio Marino, prima ancora che un disonesto, era un imbecille. Perché la destra non ha candidati e progetti credibili, ed Alfio Marchini (un palazzinaro, peraltro ora inquisito anche lui) aveva un programma bellissimo, ma si è alleato con Berlusconi e quindi non gli ha creduto nessuno. Ed ora? Vedrete che Raggi resterà attaccata alla poltrona con unghie e denti. Se lei si dimette, il M5S subisce un colpo dal quale sarà possibile riprendersi solo perché la stragrande maggioranza di chi lo sostiene non legge, non pensa, non vuole vedere, non vuole sapere, vuole solo sangue e crede al Vitello d’Oro, aprioristicamente ed acriticamente. Ma se si andasse a votare, non saprei cosa fare. Forse è giunto il momento di rimettersi a fare politica ed andare a fare a schiaffi nelle sezioni del PD, se ancora esistono (credo che il Renzismo abbia definitivamente bandito, come nel mondo perfetto di George Orwell e della Fattoria degli Animali, ogni dibattito sostanziale), e cercare di modificare il Partito Unico. Virginia, vattene. Ma i cocci sono i nostri.

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