Basterebbe che gli armatori pagassero le tasse (ne sono esenti per legge) e qui parleremmo della finale di calcio della coppa del mondo femminile. Ma il peso negativo della bilancia commerciale è dovuta esattamente al meccanismo che ho descritto io. Tant’è vero che Udo Gümpel, in uno dei suoi post più veementi, invita i greci a guidareg le auto prodotte dalle loro industrie etc etc etc. La spirale nata nel 1974 dalla fine della globalizzazione (Wolf Dieter Narr), dallo spostamento della creazione del plusvalore dall’industria alla finanza (Gian Trepp) e poi dalla necessità di creare bolle speculative da noi per poi poterle esportare nei Paesi più deboli (Thomas Konicz) impedisce a Paesi come la Grecia di avere una bilancia commerciale in pareggio – devono comprare tutto da noi ed i nostri “aiuti” sono vincolati al fatto che comprino i nostri prodotti. Quanto alla corruzione, chiunque ci abbia abitato sa che Italia, Grecia, Germania, Regno Unito, Regno di Pincopalletta e Marte non differiscano che per percentuali sottilissime. L’uomo, se gliene dai la possibilità, spesso ruba. Nel capitalismo, come si fa a continuare a vendere frigoriferi se tutti ne hanno già uno? Facendo frigoriferi più economici e tecnologicamente migliori – quindi tagliando sulla forza lavoro. tagliando sulla forza lavoro si taglia il numero di famiglie con accesso al reddito, quindi le tasse dello Stato. Per pareggiare si vendono gli assets, e quelli che si vendono meglio sono quelli buoni. La Germania ha vinto fino ad oggi perché non vende, perché Gerhard Schröder è riuscito ad imporre un sistema per cui la crescita esponenziale dei disoccupati e dei sottoccupati abbia rilevanza zero dal punto di vista sociale (gli esclusi si sentono colpevoli), un impatto minimo sui consumi (l’economia, così tutelata, ha la forza per garantire un sussidio di disoccupazione per tutta la vita) ed una conseguenza importante sul mercato del lavoro, di modo che le aziende che creano innovazione possano farlo – anche perché gli aiuto del governo tedesco a Paesi terzi impongono a quei Paesi di comprare prodotti tedeschi.

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