La vita sa essere terribile ed indifferente, anche se resta un dono meraviglioso. Ricordo tanto, tanto sole, e poi l’odore di alloro, che da sempre vuol dire Acquacetosa. Giro intorno al prato, che mi fa paura, perché l’anno scorso ho pestato una vespa, e fu un dolore terribile, e papà, insieme a Celio Brunelleschi, me la tolse con una spilla della mamma di Claudio Zei. Mio papà, faceva discorsi difficili con Fabrizio Nardini, perché l’anno prima non era andato in Nazionale in Olanda. Forse siamo nell’agosto del 1967? Michele D’Oppido (in napoletano?) scherzava con papà, capivo solo la metà delle parole, ma lo trovavo buffissimo. Ma dopo l’allenamento (che noia guardarli nuotare) ero nervoso. Poi finalmente arrivava lei, con la radiolina ed il costume nero, e cantava. Si sedeva sull’erba, e se stavo zitto potevo starle appallottolato vicino, mentre lei chiacchierava con gli altri. Bruna Lalle. Chi di voi la conosceva, non ha bisogno che aggiunga nulla. La vita è ingiusta: questi momenti di assoluta perfezione accadono senza che ce ne accorgiamo, e poi, voltandoci indietro, ci sono visi che non tornano, dolori di cui non è lecito dire, e poi ero un moccioso, il più piccolo di tutti. Questa canzone (“Eccola di nuovo”, una cover di Cat Stevens cantata dai Rokes), insieme ad un altro paio (With a girl like you dei Troggs, etc.), non la posso ascoltare senza sentire il cuore gonfio di angoscia e nostalgia. Al venditore di almanacchi di Leopardi saprei cosa chiedere: ok, tutto deve restare uguale, ma mi puoi regalare la consapevolezza? Mi basta rifare tutto, conscio di cosa sta accadendo. E rivedere almeno una volta ancora Bruna, la mamma di Maurizio, Pietro che esce da una Lancia grigia e sua mamma Mira che mi guarda severa per qualche sciocchezza che ho detto (tanto per cambiare). E anche la mia mamma. E per nascondermi sotto il letto, quella mattina del gennaio 1968, quando arrivò la notizia di Brema e papà cadde in ginocchio da quanto stava male. E per questa musica stupenda, che nessuno più scrive cose così.

Lascia un commento