Il fandango è una musica popolaresca spagnola, basata su una struttura rigida (accordi in maggiore, salti di quarta, quinta, quarta, tempo in tre quarti o sei ottavi), che è stata importata in Italia soprattutto da Manitas de Plata e dalla famosa ballata popolare chiamata Malagueña). Sinceramente, lo trovo noioso, con tutto il rispetto che si deve alla musica popolaresca che è un tratto distintivo di una cultura precisa. In oltre trecento anni di storia, il fandango si è esteso in tutto il mondo di cultura spagnola, e si è trasformato – ad esempio, in Puglia – in taranta, che è uno stile ancora estremamente attivo e popolare. Negli Stati Uniti, invece, i musicisti di tradizione spagnola si sono “mischiati” con quelli di cultura scozzese, irlandese, indiana, ed hanno sviluppato una corrente estremamente scolastica (quasi scomparsa) ed una versione “bastarda” (in senso positivo), che è una variante, appunto in tre quarti e con i salti di quarta, della musica country. Quello a mio avviso è più famoso (e bello) è il “Neal’s Fandango”, scritto da Patrick Simmons, fondatore ed ancora oggi cantante solista dei Doobie Brothers, una delle più importanti band del country rock californiano degli ultimi 50 anni. La canzone parla dei monti di Santa Cruz, così come vennero descritti da Jack Kerouac in “On the road”, ed il Neal, di cui si parla nella canzone, è il Noel Casady, eroe “maledetto” di quel romanzo. In questa canzone, nella versione in studio, suonano anche Ry Cooder, Maria Muldaur (Maria Grazia D’Amato, la splendida cantante siciliana di “Midnight at the Oasis”) e Curtis Mayfield. Patrick Simmons ha dovuto aspettare quasi quattro anni prima di poter cantare “Neal’s Fanfango” in pubblico, perché durante la registrazione del disco si ammalò gravemente di ulcera (che lo ha convinto a smettere di bere e probabilmente gli ha salvato la vita) e venne sostituto da Michael McDonald, proveniente dagli Steely Dan di Donald Fagen (“Do it again”), richiamato da Skip Battin, il chitarrista con la faccia da topo spelacchiato del video, che è uno dei miglliori musicisti country del secolo passato. Simmons tornò in una band in cui Battin e McDonald oramai comandavano, e dovette ricominciare quasi da zero.

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