Un silenzio spettrale. Mi aggiro per le stanze e mi pare che non ci sia più nessuno, come se tutti fossero fuggiti nell’attimo in cui mi sentivano arrivare. Restano i terapeuti, il personale che rende questo posto degno di viverci, tutti che sorridono affettuosi, con pietà ed
LEGGI L'ARTICOLO →Quanto sta accadendo intorno alla morte di Pino Daniele mi pare morboso, bugiardo ed estremamente fastidioso. L’oceano di gente che preme per entrare nella camera ardente, i dibattiti sul funerale, i proclami di dolore inestingubile, mi sembrano una messa in scena di una allegra psicosi di massa
LEGGI L'ARTICOLO →Stasera non ho voglia di scrivere cose buffe. La mia situazione medica è estremamente grave. A prescindere dal peso che ho riguadagnato rispetto a questa estate, tutta una serie di funzioni del mio corpo sono andate in corto circuito. Come dice un medico, l’unica cosa che non
LEGGI L'ARTICOLO →Nulla è più lo stesso. Anni luce di viaggio interspaziale, comete, asteroidi, galassie imperscrutabili e silenziose, solitudini senza tempo, buchi neri di angoscia innominabile, stelle lontanissime, forse già spente da milioni di anni, mentre la loro eco si diffonde ancora per l’eternità e scolpisce ricordi ed illusioni
LEGGI L'ARTICOLO →