4 febbraio 2019

Il Ministro Toninelli dice una sciocchezza, lo colgono in flagrante, e lui fa finta che la sua sciocchezza abbia un senso. Ancora offeso del fatto che TeleDimaio non abbia stanziato i soldi per costruire il traforo del Brennero, quando c’è stata una giornataccia sulla A22 è esploso

LEGGI L'ARTICOLO

2 febbraio 2019

Ed ecco alcune nuove sorprese. Paolo Savona, dopo essersi contraddetto a ritmi mensili da otto mesi ed aver sbagliato tutte le previsioni, dovrebbe diventare capo della Consob, ovvero dell’autorità di controllo della borsa e delle banche. Quanto al Sussidio di Disoccupazione, il canale di televendite TeleDimaio annuncia

LEGGI L'ARTICOLO

1° febbraio 2019

Ogni giorno ce n’é almeno una. Un’altra figuraccia internazionale, stavolta sul Venezuela. Ma la migliore è il portavoce del governo Salvini-Di Maio, Giuseppe Conte: il 2019 sarà un anno bellissimo, ed entro giugno la recessione funzionerà come una molla e ci sarà il boom economico “grazie alle

LEGGI L'ARTICOLO

31 gennaio 2019

Ho cercato per giorni di non lasciarmi trascinare nel dibattito sugli stranieri, perché si tratta del tema che Salvini usa poter evitare di parlare dei problemi veri del Paese, e che lui non ha idea di come affrontare. Ma le cose peggiorano. Oramai nessuno è più in

LEGGI L'ARTICOLO

27 gennaio 2019

Non ero ancora nato. Per capire l’incommensurabilità di quel dolore sono dovuto andare a Buchenwald personalmente, e poi vedere i filmati. Da allora ho imparato veramente cosa significhino le parole odio, pietà, fede. Odio per il genere umano, per quella parte di uomini e donne che, gonfi

LEGGI L'ARTICOLO

25 gennaio 2019

Ritengo che “Libero” perda costantemente lettori. Non basta la pubblicità che Crozza fa settimanalmente al giornale. Ora Feltri scimmiotta Crozza, e titola sull’eccedenza di terroni al governo, o dell’aumento del numero degli omosessuali (simpaticamente, parallelamente all’aumentare di chi vota Lega). Leggendo il quotidiano, in realtà i “travestiti”

LEGGI L'ARTICOLO

24 gennaio 2019

Non c’è nulla da fare. Nulla. La realtà è divenuta irrilevante. Tutti strillano. La gente ascolta come dormisse in piedi o fossero cose riguardano altrui, oppure è sulle barricate, pronta a tutto pur di imporre il superamento dei fatti tramite la propaganda. Il nazismo non era mai

LEGGI L'ARTICOLO

23 gennaio 2019

Seguo con attenzione ciò che sta accadendo in Venezuela e mi accorgo che le elezioni brasiliane hanno cambiato profondamente gli equilibri in America Latina. E mi accorgo che tutto è cominciato (stavolta) in Ecuador. Si tratta, fino alla fine del secolo, di un Paese poverissimo ed estremamente

LEGGI L'ARTICOLO

22 gennaio 2019

In quest’epoca in cui le domande sono mille volte più delle risposte, mi ha colpito il tentativo di colpo di Stato compiuto in Gabon nei giorni intorno alla Befana. Il Gabon è una delle tante dittature mascherate. Il “presidente” Alì Bongo è il figlio di Omar Bongo,e

LEGGI L'ARTICOLO