28 marzo 2017

Le elezioni regionali del Saarland hanno detto alcune cose interessanti. Per prima cosa: i Piraten sono scomparsi. Erano rimasti fedeli ai loro ideali, non hanno subito una trasformazione mafiosa come i Grillini, e sono stati puniti, perché non hanno nessun “uomo forte”, ma “solo” un programma forte. L’effetto Martin Schulz si è sentito eccome! La SPD, che rischiava di scomparire, ha avuto un risultato davvero lusinghiero, ed il fatto che il suo nuovo vertice abbia ammesso come sconfitta un risultato sorprendente, sopra il 30%, dimostra solo che Schulz è un ottimo comunicatore. I cittadini, specie i più giovani, hanno evitato di votare per i Verdi o per i neofascisti della AfD (questi ultimi hanno avuto un successo molto inferiore ai timori), e si sono schierati apertamente per una Grande Coalizione tra Democristiani e Socialdemocratici. Quanto all’opposizione, questa sembra sempre più chiaramente legata a Die Linke, che del resto, governando in Turingia con Bodo Ramelow, hanno dimostrato di saper guidare un’amministrazione anche in coalizione (ovvio che lo sono, era solo la propaganda di centro-destra che lo metteva in discussione). Tutto, insomma, lascia pensare che Angela Merkel vinca ancora. Meglio così, sinceramente…