Oggi ultimo giorno del convegno “Guarire col pensiero”. Me ne sono tenuto rispettosamente alla larga, non avevo voglia di finire di nuovo sulla graticola, e poi mi sono accorto che quando sono fuori della mia stanza c’è sempre qualcuno che mi segue – o forse sono io
LEGGI L'ARTICOLO →Non ho saputo resistere alla curiosità. Alle cinque sono andato alla porta della signora che proclamava la sua volontà di vivere in pienezza il suo amore universale lasciando la porta aperta. Ebbene, era aperta. Ho guardato, lei dormiva senza russare. Mi sono guardato nell’anima per vedere se
LEGGI L'ARTICOLO →Quando, dopo l’11 settembre, decisi di smetterla col giornalismo, perché mi vergognavo della mia professione, avevo in mente qualcosa del genere. Guido Finizia lo dice ora in modo che persino io possa capirlo in poche righe: “Chissà come mai esistono uomini che “valgono” meno di altri. Nulla
LEGGI L'ARTICOLO →Non c’è nascondiglio contro la pazzia. Incuranti dei segnali tragici che vengono dal mondo, un centinaio di vegani postdiluviani inizia nel nostro edificio un congresso dal titolo: “Guarirsi col pensiero”. All’apertura del convengo, alcuni jihadisti del birchermüsli, con pizzetti neri ed occhi languidi, sbonghettano malinconici mentre signore
LEGGI L'ARTICOLO →Scrive Davide Giacalone, e condivido pienamente: “In Grecia non si parla di uscire dall’euro e il leader del partito di sinistra, dato in vantaggio dai sondaggi, si dichiara sostenitore della moneta unica. Fuori dalla Grecia tutti parlano dell’uscita ellenica, valutandone le possibili conseguenze negative. Per gli altri.
LEGGI L'ARTICOLO →Un silenzio spettrale. Mi aggiro per le stanze e mi pare che non ci sia più nessuno, come se tutti fossero fuggiti nell’attimo in cui mi sentivano arrivare. Restano i terapeuti, il personale che rende questo posto degno di viverci, tutti che sorridono affettuosi, con pietà ed
LEGGI L'ARTICOLO →Quanto sta accadendo intorno alla morte di Pino Daniele mi pare morboso, bugiardo ed estremamente fastidioso. L’oceano di gente che preme per entrare nella camera ardente, i dibattiti sul funerale, i proclami di dolore inestingubile, mi sembrano una messa in scena di una allegra psicosi di massa
LEGGI L'ARTICOLO →Stasera non ho voglia di scrivere cose buffe. La mia situazione medica è estremamente grave. A prescindere dal peso che ho riguadagnato rispetto a questa estate, tutta una serie di funzioni del mio corpo sono andate in corto circuito. Come dice un medico, l’unica cosa che non
LEGGI L'ARTICOLO →Nulla è più lo stesso. Anni luce di viaggio interspaziale, comete, asteroidi, galassie imperscrutabili e silenziose, solitudini senza tempo, buchi neri di angoscia innominabile, stelle lontanissime, forse già spente da milioni di anni, mentre la loro eco si diffonde ancora per l’eternità e scolpisce ricordi ed illusioni
LEGGI L'ARTICOLO →– La conferenza stampa di fine anno di Matteo Renzi ha mostrato una volta ancora lo stato pietoso del giornalismo italiano. Con tutto ciò che c’era da discutere, la coraggiosa stampa ha permesso al presidente del consiglio di menare il can per l’aia con la questione del
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