– Ci sono dei film che dovrei smettere di vedere. “Alice’s Restaurant” è uno di questi. L’ho amato da ragazzino perché mi mostrava la vita che avrei voluto avere. L’ho amato da adulto perché mi mostrava la solitudine e lo sfacelo di quella vita che il fato
LEGGI L'ARTICOLO →– Mi ritrovo a mettere insieme notizie diverse ed a trarne delle conseguenze. Il 7 gennaio, in modo assolutamente ridicolo, Christodolous Xiros, il più famoso e discusso “terrorista di sinistra” (sei ergastoli per 23 omicidi etc etc), viene mandato in licenza premio e non torna. Pochi giorni
LEGGI L'ARTICOLO →– Matteo Salvini e quattro fessacchiotti di leghisti insultano Napolitano che parla al Parlamento Europeo. La figuraccia è la solita, tutti ci ridono dietro. I leghisti copiano i Grillini, ma solo nelle location in cui i Grillini non ci sono. Una volta ce l’avevano duro, ora invece
LEGGI L'ARTICOLO →– Meno male che ci sono gli extracomunitari che fanno i lavori che noi italiani non sappiamo e vogliamo più fare. Altrimenti chi mai avrebbe salvato l’Alitalia?
LEGGI L'ARTICOLO →– Casini torna nel centrodestra. Minchia. Mi ero perso la puntata in cui ne usciva.
LEGGI L'ARTICOLO →– Con la cosidetta “ghigliottina” il Parlamento ha approvato con 236 voti a favore e 209 voti contrio il decreto detto IMU-Bankitalia. Questa volta solo i Grillini si sono battuti per la libertà, la democrazia e l’Interesse pubblico. Questo decreto è una vittoria di Saccomanni e della
LEGGI L'ARTICOLO →– Stavolta volevo stare zitto. Ogni anno, nel Giorno della Memoria, si tende a scrivere le stesse cose. Ma alla fine accade sempre qualcosa… oggi il camerata Marcello Veneziani, su “Il Giornale” sostiene che la tematizzazione dell’Olocausto sia un’operazione pubblicitaria degli ebrei per sostituire questa tragedia all’assassinio
LEGGI L'ARTICOLO →– Una giornata perfetta, straordinaria, gonfia di allegra malinconia, un sole primaverile, staccato il telefono, nessuno che mi cercasse, solo lavoro, silente, libri da leggere, silenti, musica da godere in pace. La solitudine non è mica una follìa, è indispensabile per star bene in compagnia. Lo dice
LEGGI L'ARTICOLO →– I momenti in cui amo il Rione Monti. Nonna Pina, vedova di Orazio, mamma di Laura, credo intorno ai 75 anni. Infuriata come una pazza tiene banco fra il casalinghi, l’osteria e il fruttarolo: “Li mortacci sui, li mortacci! Tutto solo pebberlusconi, te lo dico io!
LEGGI L'ARTICOLO →– A domanda rispondo: non credo alla grande cospirazione. Nemmeno a quella piccola. Credo che, dietro qualunque quinta, chi ha ambizioni e forza sufficiente per farle valere si batta per imporre i propri interessi, costi quel che costi – ma questo non da vita ad una cospirazione,
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