Al culmine della tensione dialogica, mi dice, furiosa: “Tu non hai i piedi per terra, tu sei inguaribilmente innamorato dell’amore e non vedi chi ti sta di fronte e ti chiede pace”. Mi sento come Nanni Moretti di fronte allo scempio della Sachertorte. Cara, le dico, quello
LEGGI L'ARTICOLO →Maledizione. Da quando, per le crisi notturne di malinconia, mi hanno dato bustine di potassio e di magnesio, non riesco più a piangermi addosso come prima e sto sviluppando un pericolosissimo ottimismo. Si comincia così, da cattolici vittimisti inconsapevoli e con un po’ di chimica si finisce
LEGGI L'ARTICOLO →Da recidivo quale sono e fui, sono andato con Michela Cohen e Maria Cristina Giancarli a suonare a Carpineto Romano. Di nuovo? Di nuovo. Flavia Panetti, come al solito, era contumace, poverina, ma c’era un’emozionatissima Valeria Ciaschi, e poi tutta la combriccola di coloro che oramai mi
LEGGI L'ARTICOLO →Oggi il popolo del Rwanda voterà in larga maggioranza una riforma costituzionale che permetterà al Presidente Paul Kagame, in carica da quasi 14 anni, di candidarsi per i prossimi 17 e quindi, in pratica, di trasformarsi in una sorta di monarca costituzionale. Si tratta di uno degli
LEGGI L'ARTICOLO →In queste notti di interminabile lavoro, quando la concentrazione lentamente scema e mi assalgono i mostri della solitudine e della debolezza, quando il mio cuore ascolta i battiti di coloro che, adesso, dormono, amano o si battono, mi assale un orgoglio della mia debolezza e caducità. L’essere
LEGGI L'ARTICOLO →Matteo Renzi vuole nominare Raffaele Cantone, che è già a capo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, a capo della squadra di Commissari Straordinari che gestisce Roma, a capo dei collegi arbitrali che risolveranno il problema delle banche fallite e salvate dallo Stato con alcuni decreti che (fra le altre
LEGGI L'ARTICOLO →Kerstin Köhler e Martin Gue mi mandano una scannerizzazione della pagina centrale del quotidiano “Bild” di oggi. Da mesi, nel quartiere di Connewitz, a Lipsia, quasi ogni settimana i neonazisti attaccano la gente per strada – perché in quelle strade, dalla Biedermannstrasse alla Stockartstrasse, da lì a
LEGGI L'ARTICOLO →L’ho già scritto, ma spesso repetita iuvant. L’idea di Bismarck di Stato Nazionale prevede che il potere politico garantisca cinque servizi alla popolazione in cambio della sua adesione ideale al progetto. Uno: difesa della sicurezza dei confini. Due: sistema di giustizia e sicurezza personale interno. Tre: educazione
LEGGI L'ARTICOLO →Ribadisco: la paura della felicità uccide più del cancro e degli incidenti d’auto, ma uccide dentro e lì per lì non se ne accorge nessuno. Se cerchi di aiutare chi soffre di quella paura, quello o ti morde o ti insulta. Nel caso migliore ti usa. Ma
LEGGI L'ARTICOLO →Quando ero piccino e mia madre mi dava un ceffone o uno scapaccione, a soffrire era il mio orgoglio. Più avanti le persone hanno iniziato a darmi coltellate, fatte di parole, allo stomaco o alla gola. Le prime sono quelle che afferiscono all’abbandono, le seconde quelle che
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