Lavorando al testo di “Come Foglie d’Autunno”, lo spettacolo che rumina gli anni seguenti a quelli de “L’Estate Infinita”, e quindi dal 1975 al 1990, mi accorgo con grandissima fatica di tre cose. La prima è che, bene o male, gli anni del Movimento, dell’illusione hippie, della
LEGGI L'ARTICOLO →Lemmy Kilmister è morto. Il bassista, cantante e songwriter dei Motörhead è stato un punto di riferimento culturale per almeno quattro generazioni, passando dal rock’n’roll giovanile (era un bravo ragazzo di provincia inglese) allo space rock degli Hawkwind, che sono stati, a mio parere, una delle dieci
LEGGI L'ARTICOLO →Finalmente una dichiarazione di Matteo Renzi che non sia una bugia: “C’è fame di Italia nel mondo!” dice. In effetti in tutti i miei recenti viaggi in Germania, in Inghilterra ed in Africa, al mio passaggio, tutti si leccavano i baffi ed i più sfrontati si apparecchiavano
LEGGI L'ARTICOLO →Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare, questo lo so, sono d’accordo. Ma quando il gioco si fa molle? Giocano tutti? Ma proprio tutti tutti? Maledizione.
LEGGI L'ARTICOLO →Questo è un Natale particolare, che arriva in un periodo di grande confusione, quasi isteria, di tristezza e paura, di rabbia e riflusso. Nella mia trombonaggine, cerco di riassumere lo stato dell’arte. Il mondo. La serie di bolle speculative (ovvero l’uso sconsiderato di sistemi di prestito finanziario
LEGGI L'ARTICOLO →Al culmine della tensione dialogica, mi dice, furiosa: “Tu non hai i piedi per terra, tu sei inguaribilmente innamorato dell’amore e non vedi chi ti sta di fronte e ti chiede pace”. Mi sento come Nanni Moretti di fronte allo scempio della Sachertorte. Cara, le dico, quello
LEGGI L'ARTICOLO →Maledizione. Da quando, per le crisi notturne di malinconia, mi hanno dato bustine di potassio e di magnesio, non riesco più a piangermi addosso come prima e sto sviluppando un pericolosissimo ottimismo. Si comincia così, da cattolici vittimisti inconsapevoli e con un po’ di chimica si finisce
LEGGI L'ARTICOLO →Da recidivo quale sono e fui, sono andato con Michela Cohen e Maria Cristina Giancarli a suonare a Carpineto Romano. Di nuovo? Di nuovo. Flavia Panetti, come al solito, era contumace, poverina, ma c’era un’emozionatissima Valeria Ciaschi, e poi tutta la combriccola di coloro che oramai mi
LEGGI L'ARTICOLO →Oggi il popolo del Rwanda voterà in larga maggioranza una riforma costituzionale che permetterà al Presidente Paul Kagame, in carica da quasi 14 anni, di candidarsi per i prossimi 17 e quindi, in pratica, di trasformarsi in una sorta di monarca costituzionale. Si tratta di uno degli
LEGGI L'ARTICOLO →In queste notti di interminabile lavoro, quando la concentrazione lentamente scema e mi assalgono i mostri della solitudine e della debolezza, quando il mio cuore ascolta i battiti di coloro che, adesso, dormono, amano o si battono, mi assale un orgoglio della mia debolezza e caducità. L’essere
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