– La morte di Gerardo D’Ambrosio chiude in modo tutto italiano una stagione fondamentale della nostra storia: con la morte di tutti i protagonisti e nessuna risposta alle domande angosciose che rimangono aperte. Con D’Ambrosio ci lasciano possibilità importanti di capire l’assassinio dell’anarchico Giuseppe Pinelli, la Strage
LEGGI L'ARTICOLO →– Matteo Renzi. Non ho mai preso in giro il di lei modo di fare. Non ho gridato allo scandalo per il modo in cui Lei è divenuto Presidente del Consiglio, ho compreso fin troppo bene la Sua necessità di ottenere un accordo con Berlusconi sulla riforma
LEGGI L'ARTICOLO →– Ho ascoltato a lungo il Ministro dell’Istruzione, la senatrice Giannini, parlare alla radio. Come in altre occasioni, mi trovo d’accordo su quasi tutto ciò che ha detto, specialmente sulla reintroduzione di severe categorie del merito nella scuola, citando il fatto che oggi esistano decine di migliaia
LEGGI L'ARTICOLO →– Oggi si ricordano le vittime del crimine organizzato, domani ricorre l’anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Si tratta di morti, di catene di affetti spezzati, di dolore. Di fronte a questo dolore bisogna chinare il capo. Siamo le persone che amiamo, quando queste muoiono, muore una parte
LEGGI L'ARTICOLO →– Ed alla fine sono riuscito ad andare a vedere “Primi passi sulla Luna” di Andrea Cosentino e ne sono uscito più innamorato che mai e con la certezza del fatto che Andrea sia uno dei più grandi artisti in circolazione nell’area che io sia in grado
LEGGI L'ARTICOLO →– La polemica sul Movimento 5 Stelle e con i “seguaci” (rabbrividisco, ma su FB alcuni di loro si definiscono così) del Movimento 5 Stelle è arrivata ad un punto di non ritorno. Il mio professore di italiano e latino al liceo, Silvano Stipcevich, amava ripetere che
LEGGI L'ARTICOLO →– Alessandra Mussolini vuole mettere in regola le prostitute… pare che il marito avrà parecchie fatture da scaricare.
LEGGI L'ARTICOLO →– Sono andato a vedere “Piccole donne” al Teatro Studio Uno a Torpignattara. Non era la prima volta lì, ci torno volentieri, mi piace il posto. Come la prima volta, in scena c’erano Carlotta Piraino, Laura Garofoli e Claudia Salvatore – stavolta però non impegnate in “Strappi”,
LEGGI L'ARTICOLO →– Paura. Ecco come la carta stampata cerca di battere la tv: scrivendo prima che le cose accadano. Qualche giorno fa La Stampa titolava: “Crolli a Pompei, ora tocca a Franceschini”. Ieri Franceschini, nel proprio crollo, ci ha quasi rimesso la pelle. Secondo La Stampa, Renzi gli
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