Dopo gli ultimi giorni passati a Zurigo, e nei quali sono stato “disconnesso” dai social networks e dalla mia quotidianità “romana”, sono tornato ed ho cercato di riprendere la vita di prima. Non ci riesco. Ho l’impressione che la violenta e tuttora crescente contraddizione esistente tra ciò
LEGGI L'ARTICOLO →Circa 3000 anni fa, mentre io venivo scudisciato a spostare le pietre per costruire la Torre di Babele e lui, bardato della basetta a badile, dava musicalmente il tempo a noi servi della gleba, Francescopaolo Chielli ed io ci incontrammo ad una fontanella nemmeno tanto borghese che,
LEGGI L'ARTICOLO →Cronache di Buru Buru a Zagarolo a casa di Marcho Gronge, con Gaia Petra, Daniel, Manuela; Riccardo Rozzera, Chiara Crupi e tante altre bellissime persone!!!! Prima di tutto casa Gronge: una antivilla, un antro affettuoso ed accogliente, magione, campagna e bronx al contempo, fabbrica Bauhaus e lunapark
LEGGI L'ARTICOLO →Dunque. Un Fusi qualunque, magari un Paolo, eccede per anni nell’entusiasmo manducatorio. La conseguenza è che, assieme alla sua coscienza, di estende anche la territorialità geografica da lui occupata. Un giorno, per evitare di addormentarsi alla guida, decide di andare e tornare da Stoccarda in treno –
LEGGI L'ARTICOLO →Piccolo scandalo svizzero. L’On. Christa Markwalder (liberale) ha, come tutti, due badge a disposizione per le stanze interne del Parlamento federale. Come tutti, si fa pagare da aziende di lobbying perché costoro attraverso i parlamentari possano piazzare i loro manager dentro il Palazzo. Di più, l’On. Markwalder
LEGGI L'ARTICOLO →Ciò che accade in Corea del Nord ogni giorno è una risposta semplicissima e terribile a coloro che sostengono che i popoli sono da soli responsabili della situazione in cui vivono – soprattutto in riferimento a coloro che, scappando da Paesi poverissimi o in guerra, cercano di
LEGGI L'ARTICOLO →Zurigo piena di sole, l’ebbrezza di una redazione di giornale dopo anni, ore di lavoro con amici… erano davvero bei tempi, quando ancora esisteva il giornalismo.
LEGGI L'ARTICOLO →Uno tra i mille modi di dividere la propria vita in periodi: 1) L’età imbecille – in cui cerchi di sviluppare la capacità di avere sempre l’ultima parola; 2) L’età della speranza – in cui ti rendi conto che sia una sciocchezza e cerchi di capire VERAMENTE
LEGGI L'ARTICOLO →Pochi millimetri sotto questo post troverete un articolo che parla di una conferenza tenuta da Tullio De Mauro, che è il padre della sociolinguistica italiana, l’uomo che, insieme a Gaetano Berruto, ci ha restituito la consapevolezza di ciò che sia in realtà la lingua (le lingue) che
LEGGI L'ARTICOLO →Sono stato al Teatro della Visitazione, a Casal Bruciato, a vedere la première di “Hyde” con Fabrizio Bordignon e Carlotta Piraino, e ne scrivo per dirvi perché ho fatto bene ad andarci e, quindi, perché dovreste andarci anche voi. Ci sono andato, del resto, con Mersia, Stanislao
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