Vellutata di muffa con licheni di Akranes. Un piatto spietatamente islandese, direi. E poi melone stagionato del 1870 con frammenti dei filacci degli elmi dei bersaglieri che in quel 20 settembre sfondarono a Porta Pia. Dulcis in fundo, melanzana stramazzata alla bava di lumaca con le olive
LEGGI L'ARTICOLO →– Giorno per giorno, subliminalmente, si è costituito un gruppetto di ragazzine a maggioranza napoletana. Stridono come cornacchie ad un volume intollerabile, svengono da tutte le parti. Davvero, entrano nella stanza del medico trasecolate, accompagnate da un brulichio di consorelle, ed annunciano giramenti di testa, costipazioni, debolezze,
LEGGI L'ARTICOLO →– Passando le mie giornate in un contesto in cui non ho difesa contro il cicaleccio della cosiddetta gente comune, sono costretto a discutere sulle tesi strampalate dell’ On. Di Battista, che pareva quasi sano di mente e si è rivelato un ulteriore nazista del Grillinois. Mi
LEGGI L'ARTICOLO →Il Comandante Marko non c’era, quindi niente marijuana nel nasiluvio. Peccato, sarà per domani. Cibi clamorosi: pappetta di rospo color salmone con asparagi millenari e profumo di lavanda. Crepes di colla da muratore con salsa di sudore di nonna abruzzese. Una delizia. Capirete perché non mi venga
LEGGI L'ARTICOLO →– Ultimamente, il mio cavallo di battaglia nelle conversazioni è aspettare il momento giusto per buttare lì la domanda: «Avete presente Dunning e Kruger»? A quel punto qualcuno pensa con sollievo che sia finalmente arrivato il momento di parlare di calcio e azzarda: “Bundesliga?” “No” dico io, “Cornell”.
LEGGI L'ARTICOLO →– Stasera una piccola crisi, causata da una telefonata con Carlotta. L’ho chiamata perché mi mancava la sua voce dopo tanti mesi di lavoro insieme, e per spiegarle i miei pensieri sul futuro. Ma Carlotta non solo mi conosce bene, ma è anche una persona di una
LEGGI L'ARTICOLO →– Oggi era giorno di partenza e di arrivi. A cena tanti volti nuovi e quasi nessuno di coloro cui mi ero abituato. Lurch ha badato bene che non ci fossero episodi gravi di nonnismo, ma la tendenza era nell’aria. Nessuno di noi vecchie glorie si è
LEGGI L'ARTICOLO →– Ho perso 6,7 Kg e sono euforico, sicché ho passato un’ora divertente ed interessante con una coppia formata da un romanetto de Portonaccio e la sua compagna di campagna, entrambi informatici in Lomellina. Un’ora passata a parlar male del circoletto delle gianduiotte e dei giovani italiani
LEGGI L'ARTICOLO →– Stupenda lite ferragostana nel circoletto delle vedovelle piemontesi. L’una sostiene di aver indossato un vero indumento di Christian Dior, l’altra esprime un dubbio, perché vede un’etichetta emergere da una manica. La prima se ne esce con una serie di insulti degna di un liceale medio delle
LEGGI L'ARTICOLO →– Verena è tornata a casa per Ferragosto, ed il signore bolognese con cui avevo scambiato quattro chiacchiere è ripartito, ed ecco che già mi viene una delle mie sciocche crisi. Sono proprio scombiccherato, mi delude il fatto che basti una stupidaggine senza alcun valore per sprofondarmi
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