Il prato verde in cui sbocciano speranze – come recita la canzone di Franco Migliacci portata al successo da Gianni Morandi nel 67 – è l’immensa prateria degli affetti. Non se ne vede la fine, ed a volte si fa fatica a distinguere chi si muova al
LEGGI L'ARTICOLO →Un bellissimo e condivisibile scritto di Flavio Pasotti sul 25 aprile: “Non c’erano partigiani nella mia famiglia. Zona di reclutamento alpino, lo zio Fausto non lo conobbi perché morì in Grecia mentre lo zio Attilio fu tra i feriti sulle montagne di Albania. Lo zio Vincenzo tornò
LEGGI L'ARTICOLO →La crisi della Grecia riempie nuovamente le pagine dei giornali, e si affolla l’etere di coloro che si arrabbiano con i nostri vicini… Nelle conversazioni private, uno dei miei post sulla fine del capitalismo è stato molto criticato, e su un punto con ragione. La base del
LEGGI L'ARTICOLO →Vado spesso a teatro. Non posseggo una TV e il cinema o mi stranisce per la violenza, o m’immalinconisce per la sua veridicità, o mi addormenta come una telecronaca di Formula Uno. Il Teatro, specie quello off, mi regala la sensazione di essere alla base della pulsazione
LEGGI L'ARTICOLO →Ho letto molti post infuriati di amici milanesi, che da ore vedono la loro città messa a ferro e fuoco dagli indemoniati dei cosiddetti “antagonisti”. Mi rendo conto che non abbiano l’esperienza in proposito che negli ultimi anni abbiamo fatto noi a Roma e capisco che molti
LEGGI L'ARTICOLO →Il Primo Maggio è la Festa Mondiale dei Lavoratori. Da sempre è considerata una festa “di sinistra”, anche se venne istituita da un’amministrazione federale americana, circa 130 anni fa, per cercare di calmare i sindacati. Ancora oggi, chi va in strada, considera se stesso, come lavoratore, disoccupato
LEGGI L'ARTICOLO →Le quattro del mattino ed ancora non ho finito… Stanotte devo rispondere all’appassionante domanda relativa a tre uomini d’affari russi: quando hanno offerto una certa cifra per comprarsi una società inglese mentivano, erano seri o semplicemente rappresentavano qualcun altro? Cheottopalle, porcaloca! Quando, per un lungo periodo, la
LEGGI L'ARTICOLO →Scrive Giampaolo Uccelli: “Tutti a lamentarsi che la democrazia è morta. Ma ce ne fosse stato uno in questi ultimi anni che fosse mai andato a trovarla”. Straordinaria e vera battuta, come anche quella di un anonimo: “Salvini respinto dagli immigrati – è proprio vero che gli
LEGGI L'ARTICOLO →Siamo nel 2015. L’ultima estate intera che ho passato al Lido dei Gigli è stata nel 1977. L’ultima volta che ho dormito nella casa in Via delle Allodole è stato nel 1986. L’ultima volta che, in inverno, con il cuore pieno dell’odore del legno che brucia nel
LEGGI L'ARTICOLO →Ogni anno che passa, credo, la celebrazione del 25 aprile diventa più importante. Ogni anno sono in meno coloro che furono partigiani ed oggi sono ancora vivi, anche se l’ANPI, grazie alla passione di persone di grande cuore ed intelligenza come Gianluigi Amadei, continua a trasmettere il
LEGGI L'ARTICOLO →