Lo scrive mio padre, Marcello Fusi, e secondo me andrebbe affisso alle porte di ogni aula di ogni scuola d’Italia, per quanto è vero e necessario: “A volte non riesco a capire il perché di queste diatribe; partiamo dal presupposto che anche i Grillini, come tutti noi,
LEGGI L'ARTICOLO →In questi ultimi anni ho scritto circa duemila post su Facebook, alcuni più letti, altri meno interessanti. Circa una cinquantina di questi vertono sul Movimento Cinque Stelle. All’inizio non ci davo tanto peso, specie nel periodo in cui io stesso avevo la speranza che Beppe Grillo fosse
LEGGI L'ARTICOLO →Lo spettacolo disgustoso offerto dal Movimento Cinque Stelle nella guerra interna per il Comune di Roma ha superato ogni mio timore. I Grillini, come gli altri partiti, se ne fregano della sostanza democratica del voto, e si accoltellano per un panino con la mortadella. Il cosiddetto Direttorio,
LEGGI L'ARTICOLO →In queste ore, in Italia, il Movimento Cinque Stelle ha appena cambiato idea sul sistema elettorale, che aveva finora combattuto con acrimonia e melodrammatico pathos, perché ora il Direttorio è convinto di poter usare la legge elettorale per prendere in mano il destino del Paese. Per lo
LEGGI L'ARTICOLO →Ho visto “La pazza gioia”. Fatelo anche voi, perché è meraviglioso. Si vede Francesca Archibugi in ogni dialogo, sia quella meno fortunata del commerciale “Il grande cocomero” che quella insuperabile di “Verso sera”. Questo nuovo film, per me, è il giusto seguito del primo, il personaggio di
LEGGI L'ARTICOLO →Mentre noi commentiamo, e Juncker (giustamente) chiede che il Regno Unito esca il prima possibile, a Londra coloro che in teoria avrebbero vinto cominciano a tremare. Il Commissario Jonathan Hall si è dimesso ed ha lasciato Strasburgo, mentre Farage e gli altri salvinisti britannici restano in Parlamento
LEGGI L'ARTICOLO →La decisione della maggioranza dei cittadini del Regno Unito mostra chiaramente una tendenza propria degli ultimi anni. Essendo gli Stati Nazionali arrivati alla fine del compito per il quale erano stati creati, la popolazione vive nell’ignoranza, nell’estetica, nella volgarità, nel rifiuto di qualsivoglia responsabilità – ed immancabilmente
LEGGI L'ARTICOLO →Stamattina, dalla Svizzera, è arrivata una notizia (per me) meravigliosa. Tredici anni fa scrissi un libro, “Il cassiere di Saddam”, che venne pubblicato da Matteo Cheda, un caro amico ed un giornalista preparato e coraggioso, che a Bellinzona dirige da decenni una rivista per consumatori. Nel libro
LEGGI L'ARTICOLO →Come sapete, non ho votato né PD né M5S, ma affermo che, anche in questo turno elettorale, abbia vinto la democrazia, e null’altro. Altrimenti non riuscirei a sopravvivere il fatto che Clemente Mastella (lui! lui! lui!) abbia vinto le elezioni a Benevento… Le elezioni, come la vita,
LEGGI L'ARTICOLO →Un romano su due, oggi, ha votato per eleggere il Sindaco, e quindi da domani mattina, presumibilmente, la Signora Raggi sarà la prima donna ad essere alla testa della Capitale, votata da circa il 35% degli aventi diritto. L’alternativa alla candidata del M5S era un tale Giachetti,
LEGGI L'ARTICOLO →